Virus HIV
L’HIV è un virus a RNA che appartiene alla famiglia dei retrovirus che si replicano trasformando il proprio RNA in un doppio filamento di DNA che va a inserirsi nel DNA della cellule ospite fino a causare la sindrome dell’Immunodeficienza Acquisita meglio conosciuta come AIDS.
Modalità di trasmissione
L’HIV può essere trasmesso attraverso 3 vie principali:
- Via ematica: il virus entra nel circolo sanguigno tramite contatto di sangue diretto; ciò un tempo poteva avvenire in caso di trasfusioni di sangue e suoi derivati perchè il virus non era ancora conosciuto, oggi gli emoderivati sono scrupolosamente controllati per cui il contatto diretto si riferisce essenzialmente a scambio di siringhe tra soggetti che utilizzano droghe per via iniettiva.
- Via sessuale: il virus è contenuto nei liquidi biologici (secreto vaginale, liquido seminale) che entrano in contatto con le mucose durante i rapporti sia etero che omosessuali
- Via materno-fetale: la madre infetta può trasmettere il virus al feto durante la gravidanza, il parto o l’allattamento
Come agisce il virus HIV sul corpo umano?
Una volta penetrato nell’organismo il HIV ha come bersaglio principale i linfociti T CD4, una popolazione di globuli bianchi che ha il compito di “orchestrare” la risposta immunitaria, per cui riducendo lentamente il numero di queste cellule, nel tempo si sviluppa l’ AIDS (Sindrome Da Immunodeficienza Acquisita) per cui l’organismo non è più in grado di far fronte alle infezioni da batteri, funghi, protozoi e altri virus per quanto “banali” essi possano essere; inoltre dato che il sistema immunitario gioca un ruolo fondamentale anche nell’ ostacolare la trasformazione tumorale, il soggetto con HIV ha più probabilità di sviluppare neoplasie come linfomi e il sarcoma di Kaposi.
Sintomi dell’AIDS
I sintomi iniziali dell’infezione da HIV, quando presenti, sono aspecifici e simil influenzali: febbre, mal di gola, ingrossamento dei linfonodi, eruzione cutanea, poi segue una fase di latenza che può durare anni, per questo è fondamentale una diagnosi quanto più precoce possibile al fine di iniziare la terapia antiretrovirale per ritardare l’andamento della malattia.
HIV Test
Presso il laboratorio Dr Giovanni Di Piazza è possibile effettuare test per infezioni sessualmente trasmissibili come il test combinato di IV generazione HIV1/2/p24 Roche che oltre a rilevare gli anticorpi verso HIV 1 e 2 è in grado di riconoscere l’antigene virale p24 e quindi ridurre il periodo “finestra” (in cui l’infezione non può ancora essere diagnosticata) a circa 3 settimane dal probabile contagio, al fine di escludere l’avvenuta infezione si raccomanda di effettuare il test al sedicesimo al novantesimo giorno dall’eventuale contatto per avere una risposta definitiva.
FAQ: Domande frequenti
Cosa è l’HIV?
E’ un virus che ha come bersaglio principale i linfociti T CD4 cioè quella categoria di globuli bianchi responsabile del corretto funzionamento del nostro sistema immunitario.
Come si trasmette?
- Tramite il sangue infetto
- Tramite via sessuale
- Tramite via materno fetale cioè in gravidanza, parto o allattamento.
Cosa comporta l’HIV?
La riduzione del numero di linfociti e lo sviluppo della sindrome AIDS, Sindrome Da Immunodeficienza Acquisita per cui l’organismo non è più in grado di difendersi da infezioni, batteri, funghi, protozoi, virus.
Quale è la differenza tra HIV e AIDS?
L’HIV è il virus, l’AIDS è la malattia.
Quali sono i primi sintomi dell’AIDS?
I sintomi iniziali quando presenti, sono aspecifici e simil influenzali: febbre, mal di gola, ingrossamento dei linfonodi, eruzione cutanea.
Quando fare il test?
A tre settimane e a novante giorni dal probabile contagio al fine di escludere l’avvenuta infezione.
Quale test eseguire?
Presso il laboratorio Dr Giovanni Di Piazza è possibile effettuare il test combinato di IV generazione HIV1/2/p24 Roche.