Gruppi sanguigni
I gruppi sanguigni sono una componente ereditaria che si esprime grazie all’espressione di specifici antigeni sulla superficie dei globuli rossi. Uno degli aspetti fondamentali per la classificazione di tali gruppi, si basa sul sistema ABO e sul sistema Rh.
Il sistema ABO
Il sistema ABO è un sistema di natura glucidica, che permette di classifica il sangue in quattro gruppi principali: A, B, AB e O. Questi gruppi sono determinati dalla presenza o dall’assenza di antigeni sulla superficie degli eritrociti e dalla presenza di anticorpi naturali antitetici nel plasma.
Pertanto, si possono identificare:
- Individui con gruppo sanguigno A, che presentano antigeni di tipo A sui globuli rossi e anticorpi anti-B nel plasma.
- Soggetti con gruppo sanguigno B, in cui si hanno antigeni di tipo B sui globuli rossi e anticorpi anti-A nel plasma.
- Persone con gruppo sanguigno AB, i quali, invece, presentano sia l’antigene A che l’antigene B sui loro globuli rossi, ma non hanno anticorpi anti-A e anti-B nel loro plasma.
- Soggetti con gruppo sanguigno O, che non presentano né antigeni di tipo A né di tipo B sui loro globuli rossi, ma hanno anticorpi anti-A e anti-B nel plasma.
Il sistema RH
Il sistema Rh o sistema rhesus rappresenta il secondo sistema antigienico per importanza dopo il sistema AB0 e consiste in un sistema di natura proteica, in cui gli antigeni sono presenti esclusivamente nei globuli rossi. Con fattore Rhesus o fattore Rh, in particolare modo, si identifica l’antigene D, che possiede un importante rilevanza dal punto di vista clinico. in base alla presenza o assenza del fattore Rh possiamo distinguere;
- Soggetti Rh positivi(+), che rappresentano l’80% della popolazione e sono caratterizzati dalla presenza di tale fattore sulla superficie dei globuli rossi.
- Soggetti Rh negativi (-), che rappresentano il restante 20% della popolazione a cui, invece, manca il fattore resus sulla superficie degli eritrociti.
Perché è importante l’identificazione del gruppo sanguigno
L’importanza di una corretta identificazione anticorpale risulta essere di fondamentale rilevanza in diverse pratiche cliniche, tra cui le donazioni di sangue. Infatti, una mancata corrispondenza dei gruppi sanguigni, può portare a gravi reazione su base immune. Inoltre, ulteriori pratiche cliniche in cui risulta essere cruciale una corretta identificazione, sono l’esecuzione di trapianti d’organo, interventi chirurgici e la prevenzione di eventuali reattività materno-fetali durante la gestazione.
Test per la tipizzazione del gruppo sanguigno
Presso il laboratorio Dr Giovanni Di Piazza è possibile eseguire, tramite un semplice prelievo di sangue, la determinazione accurata del gruppo sanguigno. Questa metodica prevede l’ausilio di una schedina costituita da dei pozzetti di materiale plastico, in cui adsorbiti vi sono degli anticorpi, volti al riconoscimento degli antigeni presenti sulla superficie dei globuli rossi. Tale schedina, una volta incubata e centrifugata, permetterà la formazione di un agglutinato tramite cui sarà possibile identificare 8 gruppi; A+, A-, B+ B-, AB+, AB- 0+, 0-, risalendo in tal modo al gruppo del paziente in esame.