Allergie
Le allergie sono patologie comuni che interessano circa il 20% della popolazione cioè 1 persona su 5 e sono causate da un’ipersensibilità del sistema immunitario nei confronti di sostanze normalmente innocue presenti nell’ambiente o negli alimenti. Tali sostanze determinano, nei soggetti allergici, la produzione di immunoglobuline di tipo IgE che, legandosi a specifici recettori presenti su mastociti e basofili, causano il rilascio di molecole chimiche infiammatorie quali l’istamina.
I sintomi delle allergie
I sintomi più comuni che ne conseguono sono: prurito, arrossamento degli occhi, starnuti, gonfiore, respiro corto, ma anche dermatite atopica, asma, rinite fino a giungere alla forma più grave, lo shock anafilattico, caratterizzato da riduzione della pressione sanguigna, aumento della frequenza cardiaca, broncocostrizione, fino alla perdita di coscienza.

Predisposizione dei soggetti allergici
La predisposizione alle allergie è influenzata sia da fattori genetici (genitori allergici hanno una maggiore probabilità di avere figli allergici) che da fattori ambientali, infatti sono disturbi più comuni nei paesi industrializzati.

Sostanze che causano allergie
Le sostanze verso cui si sviluppano più comunemente allergie possono essere:
- inalate con il respiro, come avviene per i pollini, i peli di animali, le muffe e gli acari della polvere;
- ingerite, come accade con gli alimenti;
- o trasmesse tramite punture di insetti, quali api e vespe.

Allergeni
Non sempre però è facile individuare la categoria di sostanze verso cui si sviluppa una reazione allergica, né tantomeno la molecola specifica. Sapere verso quale molecola di una sostanza si è allergici risulta importante per pronosticare il tipo di reazione che si può sviluppare, cioè se si rischia una semplice tosse, un prurito o una reazione più gravi fino allo shock anafilattico.
Test allergici
Presso il laboratorio Dr. Giovanni Di Piazza è possibile effettuare, con un semplice prelievo di sangue, l’analisi simultanea di 300 allergeni, di cui 117 estratti e 183 molecolari. Lo strumento ALEX 2 è in grado di effettuare un test di diagnostica molecolare in vitro che dosa sia le IgE totali ( dosaggio semi- quantitativo), che le IgE specifiche per i singoli allergeni (dosaggio quantitativo) fornendo così al paziente un quadro completo delle proprie sensibilità indicando anche le molecole verso cui si è sensibili.

FAQ: Domande frequenti
Cosa è l’allergia?
E’ una condizione in cui il corpo umano produce anticorpi specifici nei confronti di sostanze con cui viene a contatto che riconosce come anomale.
Cosa sono le IgE?
Sono immunoglobuline E ovvero un tipo di anticorpi che a contatto con la sostanza di cui si è allergici innescano varie tipologie di reazioni come ad esempio rinite, tosse, oticaria, etc
Quali sono i sintomi delle allergie?
Dai più ai meno comuni: prurito, arrossamento degli occhi, starnuti, gonfiore, respiro corto, dermatite, asma, rinite, shock anafilattico.
Quali sostanze causano le allergie?
- Sostanze inalate come pollini, muffe, polvere, peli o epiteli di animali;
- sostanze ingerite come alimenti; punture di insetti.
Che esami fare per capire se si è allergici?
Eseguire esame per IgE specifiche come il test Alex che con un unico prelievo testa 300 allergeni.